Ricerca cinese: il cibo ci cambia dentro e un commento del Prof Giuseppe Altieri
tratto dal sito coltivarcondividendo.blogspot.com
Da oggi la frase ‘L’uomo è ciò che mangia‘ potrebbe arricchirsi di nuovi significati in seguito alla scoperta fatta da un gruppo di ricercatori cinesi e pubblicata sulla rivista Cell Biology. Chen-Yu Zhang e colleghi dell’Università di Nanjiing hanno verificato che i microRNA, piccole sequenze di nucleotidi, contenuti nelle piante si trasferiscono nell’organismo dell’uomo che le consuma e interagiscono con l’espressione dei suoi geni.
Nel sangue di 21 volontari si è cercata la presenza di microRNA derivanti da specie vegetali come il riso, il frumento, le patate e il cavolo. I microRNA non solo si trovano nei campioni di sangue prelevati, ma dimostrano di poter anche modificare le funzioni cellulari dei soggetti testati. Questo è risultato evidente nel caso di un microRNA del riso che si lega ad alcuni recettori che controllano la rimozione del colesterolo LDL(quello cattivo) dal flusso sanguigno, inibendone l’attività.
Anche se è sicuramente troppo presto per capire in che modo questa interazione in tutte le sue possibili declinazioni incida sulla salute dell’uomo, quello che è chiaro è che il cibo che mangiamo ha un effetto sui nostri geni.
Aggiungiamo a questa notizia un commento dell’agroecologo dr. Altieri Giuseppe
L’Uomo è sul pianeta da milioni di anni dove si è co-evoluto “lentamente” con le modificazioni climatiche e naturali, ecologiche ed agroecologiche, che hanno pian piano adattato il suo DNA e quello degli altri esseri viventi, per cui è molto difficile che qualcosa di naturale gli faccia del male. Al contrario le manipolazioni genetiche artificiali, come negli organismi transgenici (con geni estranei alla specie) o gli OGM da mutazioni indotte (con radiazioni ionizzanti, chimica mutagena e radiazioni ultrasoniche od elettromagnetiche, ecc) creano rapide ed ampie modificazioni del DNA con ripercussioni a tutto il patrimonio genetico nel suo complesso e trasferimento genico verticale (nella stessa specie) ed orizzontale (ad altre specie attraverso microrganismi della digestione, o della decomposizione nei terreni, ecc). La nuova varietà o razza produce nuove sostanze sconosciute, nuovo Rna, allergeni, tossine incognite e sconosciute modificazione di enzimi e svariati altri fenomeni, tutti dalle conseguenze sicuramente pericolose, ovvero dannose, ma sconosciute ed imprevedibili, che si trasferiscono nell’ambito della specie e tra le specie, con danni irreversibili.
Le cosiddette “nuove malattie“, Celiachia, Parkinson, Cancri di ogni genere, allergie di ogni tipo, ecc. possono avere questa origine, come causa unica o con-causa.
Lo studio cinese si riferisce in particolare a Rna modificato (che si forma a partire dal DNA e trasferisce le informazioni genetiche dal nucleo al resto delle cellule, ndr) derivante da OGM, che interferisce sul metabolismo naturale di chi se ne nutre, con effetti pericolosissimi.
Non esistono dosi di tolleranza di agenti mutageni e cancerogeni come Pesticidi, OGM, diossine ecc., ma solo la diversa capacità individuale di resistenza a tali modificazioni indotte nelle nostre cellule e nel nostro metabolismo. modificazioni che agiscono ad es da interferenti endocrini a dosi infinitesimali, modificando i nostri ormoni. Il nostro sistema immunitario continuamente agisce, ma entro certi limiti, nella riparazione del DNA e a questo fine è importantissima la presenza di vitamine di ogni tipo e naturali, minerali, ecc, nella dieta, che dev’essere BIO-Logica, in modo da “prevenire” le malattie. Il sistema immunitario agisce anche nella soppressione di cellule mutate o cancerogene, così come nel combattimento contro virus e altri microrganismi patogeni dannosi al nostro equilibrio fisiologico.
I più deboli saranno i primi a rimanere vittime di agenti inquinanti di sintesi e manipolazioni genetiche artificiali, con danni irreversibili per la propria salute. Tra questi i bambini che oggi subiscono dosi di pesticidi molto superiori agli adulti essendo tarate su un corpo di 60 kg (!!!) ed avendo un metabolismo molto delicato in quanto in veloce accrescimento. Il bambino non è un piccolo adulto ed è per questo che gli OGM sono spesso vietati almeno nell’alimentzione per l’infanzia
La Costituzione italiana dice che tutti i cittadini sono uguali di fronte alle leggi… per cui le soglie di (in)tolleranza vanno abrogate!
La Costituzione inoltre tutela la salute e l’ambiente salubre (art 32 e 9) e il progresso dell’agricoltura nella conservazione della fertilità dei terreni (art 44) per le generazioni future, regolando l’attività economica affinche’ tali diritti inviolabili siano rispettati (art 41)
E’ ora che le norme europee e soprattutto Nazionali applichino la clausola di salvaguardia nazionale e il principio di precauzione verso tutti gli OGM e non solo sugli organismi transgenici, vietando l’importazione e la produzione degli stessi con tolleranza zero ed etichettature obbligatorie per ogni traccia di ogm negli alimenti.
Sarebbe ora che i veri scienziati (e i giornalisti seri) si mobilitassero contro il riduzionismo scientifico…
…che fa male sicuramente alla salute fisica, ma anche a quella mentale
Vi consigliamo di guardare questo video un po’ lungo ma davvero molto molto interessante!!!!