Intervista a Renato De Nicola, Forum italiano dell’Acqua e dell’European Water Movement.
Dal 21 al 26 marzo si è svolto a Dakar in Senegal il 9° Forum mondiale dell’acqua, un incontro privato che ha luogo ogni tre anni e che per la prima volta si è tenuto in Africa dall’incontro inaugurale del 1997 in Marocco.
In concomitanza ha preso avvio anche il World Water Alternative Forum (Fame) che riunisce una rete di organizzazioni, movimenti sociali, sindacati, piccoli agricoltori.
«Il World Water Forum», scrivono gli organizzatori del Fame, «è un mega-evento costoso convocato dal Consiglio Mondiale dell’Acqua, un organismo multistakeholder guidato dalle aziende che riunisce banche, compagnie idriche transnazionali, accademici e agenzie pubbliche per promuovere principalmente soluzioni del settore privato per la governance, la gestione e la fornitura dell’acqua».
Questo è il motivo per cui, da più di due decenni, questi forum sono stati osteggiati dal movimento globale per la giustizia idrica – una rete crescente di organizzazioni per la giustizia idrica e ambientale, movimenti sociali, piccoli agricoltori, sindacati e sostenitori dei diritti umani in tutto il mondo. Gli organizzatori del Forum Alternatif Mondial de l’Eau (FAME) credono fermamente che l’acqua sia parte dei beni comuni globali da condividere equamente e proteggere per le generazioni future.
A causa dei cambiamenti climatici questa risorsa viatle, sta diventando sempre meno disponibile. Ancora di più del cibo, delle cure sanitarie, di un tetto viene e verrà esercitata su di essa una pressione politica, economica e di mercato che graverà sui popoli e con la quale si stabilirà arbitrariamente chi vivrà e chi no.
La siccità diventa drammaticamente stabile non solo nelle aree “tradizionali” anche in alcune parti del pianete prossime alle cinture urbane che vedranno inoltre accentuare le spinte demografiche.
Appare sempre più necessario rispondere a questa dittatura del sistema capitalismo che non ha più nulla da offrire ma che anzi, sottrae, succhia e vampirizza laddove posa il suo sguardo e rende merce la vita stessa, l’acqua, la terra, l’aria.
Il World Water Alternative Forum di Dakar ha avuto un programma fittissimo di conferenze e plenarie a cui hanno partecipato delegazioni da tutto il mondo.
Abbiamo intervistato Renato De Nicola, attivista della Rete Fuori dal Fossile che ha partecipato al Fame in qualità di rappresentante del contro Forum italiano dell’Acqua e dell’European Water Movement.