Il colettivo universitario Lisc ha organizzato per il pomeriggio del 20 febbraio (ore 16.30, Sala Media, palazzo Cosulich) un incontro di avvicinamento alla data del 23 marzo.
Si tratta di una conferenza in università che prende spunto da un articolo pubblicato sul Guardian e poi ripreso nel numero 1287 (21-27 dicembre 2018) di Internazionale dal titolo «The plastic backlash: what’s behind our sudden rage – and will it make a difference?» (online nella versione inglese: https://www.theguardian.com/environment/2018/nov/13/the-plastic-backlash-whats-behind-our-sudden-rage-and-will-it-make-a-difference).
Parteciperà l’autore di questo pezzo, il giornalista freelance Stephen Buranyi, e Alice Dal Gobbo, che ha appena concluso un dottorato in ecologia politica a Cardiff ed ha studiato le relazioni tra l’ultima crisi economica e la crisi ambientale.
L’incontro prenderà le mosse dal successo delle campagne contro l’uso della plastica, analizzate come emblema della tendenza a individualizzare le responsabilità dell’inquinamento e del cambiamento climatico. La critica muoverà oltre, intendendo la plastica in sé come rappresentativa di un modello di sviluppo che favorisce contemporaneamente consumo e senso di colpa.
Lo scopo è, naturalmente, quello di portare a una platea presumibilmente sensibile alla questione climatica un approccio più radicale e di lanciare le varie mobilitazioni.
Naturalmente siete tutt* invitat*!